Ho letto da qualche parte che il fumetto non rende ricchi perché è un lavoro onesto.
Spesso quando mi trovo a lavorare su commissione come in questi giorni, e quindi a ricevere la maggior parte dell'esiguo cash con cui vado avanti, me lo chiedo: perché faccio fumetti? Perché dare tutto me stesso ad un'arte logorante, faticosa, sdegnata dai più?
E di seguito: mi importa davvero fare fumetti o solo raccontare storie? Oppure sono solo giustificazioni che trovo perché sono vuoto, o magari ho solo paura di esserlo?
E di seguito: mi importa davvero fare fumetti o solo raccontare storie? Oppure sono solo giustificazioni che trovo perché sono vuoto, o magari ho solo paura di esserlo?
Mi ci fotto il cervello, a volte, ma penso di avere ormai quasi tutte le risposte. Ci penso su ancora un po', va'.
(Tutto questo da un pezzettino di tavola commissionata: oggi ho lavorato parecchio, devo staccare.)
(Tutto questo da un pezzettino di tavola commissionata: oggi ho lavorato parecchio, devo staccare.)
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